SENTIERO DEI CASTELLETTI

SENTIERO DEI CASTELLETTI

BADIA PRATAGLIA, POPPI - AREZZO

ANTENNA DELL’ECOMUSEO

SENTIERO DEI CASTELLETTI

SENTIERO DEI CASTELLETTI

BADIA PRATAGLIA, POPPI - AREZZO

ANTENNA DELL’ECOMUSEO

PERCHÉ VISITARLO

Per compiere un percorso nello spazio e nel tempo ed entrare in contatto con le storie e le tradizioni di una comunità di montagna oggi all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi . Per conoscere da vicino, camminando, i principali nuclei abitati che compongono il paese che annualmente si animano con le eccellenze dei prodotti e dei piatti locali in occasione della “Mangialonga”.

ARTICOLAZIONE E CARATTERISTICHE

Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi ed Ecomuseo del Casentino - UCMC insieme per promuovere e valorizzare il paese di Badia Prataglia, ad iniziare dalla sua storia e dal vissuto dei suoi abitanti.
La memoria, la volontà di riscoprire e di riappropriarsi di aspetti e valori del passato rappresenta un "valore strategico", aiuta a rinsaldare il senso di appartenenza ma necessariamente non può essere il punto di arrivo. E' il futuro della comunità che sta al centro dell'interesse del percorso di lavoro, un futuro nel quale coltivare atteggiamenti propositivi per la presa in cura del patrimonio ereditato con la volontà di interpretarlo e trasmetterlo alle generazioni future incrementandone il valore.
Un percorso attraverso il quale ritrovare fiducia, entusiasmo, spirito di comunità che rappresentano le premesse anche di un nuovo possibile rilancio socio-economico. Tra i temi centrali al centro dell’attenzione: le ritualità tradizionali ancora in essere, i prodotti e le sapienze manuali oggetto di censimento e approfondimento anche nell’ambito dell’”Atlante del patrimonio Immateriale del Casentino e della Valtiberina”. Una prima tappa del progetto di valorizzazione ha visto la realizzazione di un sentiero in grado di ricucire i diversi nuclei abitati (castelletti) offrendo così un'occasione concreta di incontro e confronto con gli abitanti, le loro tradizioni, le loro memorie ma anche con la vita e le aspirazioni del presente. L'itinerario accoglie alcuni pannelli descrittivi, a carattere tematico, da concepire anche come supporto alla visita. Caratteristiche del percorso:Trekking urbano > Naturalistico culturale; Lunghezza: 5 km; Livello difficoltà: Turistico; Tempo di percorrenza: 2 ore e 30 minuti.

Di seguito le princioali località interessate ed il relativo tema oggetto di approfondimento: VETRICETA I “Fochi”; IL PONTIN DEL DIAVOLO Il Benucci e il diavolo; FIUME D’ISOLA Un maestro d’ascia; SASSOPIANO Leggende nella foresta, LA MAESTÀ Il turismo a Badia, LA CASINA I Maestri del legno, LA CASA I canti itineranti, CASA CELINO Il Trecciolo, CASA ROSSI La vecchia piazza.

PARTICOLARITÀ E CURIOSITÀ

Di seguito una delle numerose storie che potrete conoscere durante il percorso. Il ponte, chiamato localmente “Il pontin del Diavolo”, ubicato tra i castelletti di Vetriceta Alta e Fiume d’Isola, è collegato ad una particolare vicenda che ha per protagonista il Benucci, forte bevitore abitante a Fiume d’Isola. Una notte mentre transitava sul ponte, bestemmiando, come suo solito, incontrò il diavolo che prese e lo sollevò da terra. Solo in seguito alle raccomandazioni alla Madonna, alla quale chiese perdono, riuscì a fuggire. Da quel giorno il Benucci non bestemmiò più.(Fonte Lamberto Ciampelli). Vieni a conoscere le altre storie!

 

Appuntamenti fissi

APPUNTAMENTI FISSI

“La Mangialonga”, un percorso gastronomico itinerante con degustazione di piatti e prodotti locali. “La Cenavecchia” (giorno precedente all’epifania) con questua itinerante nel paese a cura dei bambini; “La Domenica delle Sette Merende” con passeggiata, animazione per bambini e degustazione della tradizionale frittata con salsicce (mese di febbraio); “Passeggiata con le fate” con animazione per bambini (luglio-agosto).

Luoghi

PERCORSI E ITINERARI, LUOGHI DI PREGIO CONNESSI O PROSSIMI ALLA STRUTTURA

Tutti i principali castelletti sono inclusi nel percorso. Da segnalare la visita alla Chiesa di Santa Maria, l’antica chiesa del monastero all’origine del paese stesso con la suggestiva cripta retta da colonne con capitelli di recupero del periodo romano. Badia Prataglia è inoltre un punto di partenza strategico per escursioni all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.

Orologio

INFORMAZIONI E ORARI DI APERTURA

Il sentiero è percorribile tutto l’anno. Informazioni: Pro Loco di Badia Prataglia 3382760819 – 3357987844, info@badiaprataglia.net